Archivi del mese: Luglio 2017

Nella nera, nella bianca terra

Gustave Moreau, La Chimera (1867)

Come la costruzione
di un bambino che gioca sul serio,
lei aveva segmenti impensabili
di una forma che non le conoscevo

non potevo, d’altronde
intuire la macchinazione
ordita contro i miei fianchi,
per lo sfacelo delle mie tempie

la tua carne non è peccato
se non agli occhi della violenza
che spesso ha lingua biforcuta
e panneggi da gran signore

l’intrusione dei tuoi occhi
fra la bolgia dei mercati
è la sovversione alata
nella palude delle occhiate oblique

tu spicca il volo e abbatti le mura
di queste mie tempie lacere
così che possa infeudarmi nel tuo regno,
e scoprirmi innocente
nella nera, nella bianca terra.

Nella nera, nella bianca terra – Versione audio: